Topografia cristiana

2 x 33,25

L'amicizia spirituale

1 x 6,46

Timore e speranza

1 x 26,60

Enciclopedia

1 x 52,25

Vivere la montagna

1 x 16,06

Segnaposto
Atti degli Apostoli

1 x 20,90

Segnaposto
Archeostorie

2 x 8,84

Epistolario

3 x 30,40

Lettere/3

1 x 61,75

L'altro Novecento

1 x 12,35

La Trinità/1

1 x 30,40

Perché un Dio uomo?

1 x 10,45

San Pietro

1 x 11,40

Lettere e scritti

1 x 15,11

Nina Lanza

1 x 5,70

L'ordine dell'universo

1 x 11,88

Opere

1 x 22,80

Il viaggio di Mohamed

1 x 11,40

Le orazioni funebri

1 x 38,00

L'unità dei cristiani

2 x 11,88

Segnaposto
Discorsi nuovi

2 x 80,75

Contro i manichei

1 x 28,50

Segnaposto
Le lettere

1 x 30,40

Nonni oggi

2 x 8,55

Pensare dall'unità

2 x 36,10

Storia della Chiesa/2

2 x 32,30

La Trinità/2

2 x 33,25

La speranza

1 x 8,08

Segnaposto
Teologia "in" Gesù

1 x 19,00

Storia della Chiesa/1

3 x 33,25

Lettere/2

2 x 66,50

Omelie diverse

1 x 32,30

Van Thuan

1 x 19,00

Ai gen 3 (1981-1995)

1 x 7,60

Segnaposto
Esistenza e libertà

1 x 19,63

Dio si compromette

2 x 14,16

Naturalmente

2 x 6,18

Total:
2.526,58

Catalogo libri

 

Confutazione di alcune dottrine aristoteliche

19,95

In prima traduzione italiana.

Pagine: 152
Formato: 13x20 BROSSURA
Isbn: 9788831182539
Collana:
Argomento:
Anno pubblicazione: 2018

Disponibile

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Descrizione

la Confutazione di alcune dottrine aristoteliche è opera in lingua greca falsamente attribuita dalla tradizione manoscritta all’apologista Giustino, la cui redazione può probabilmente essere datata tra il IV e il V secolo. L’opera si inserisce nella tradizione del pensiero cristiano antico che, a partire dalla convinzione che L’attività creatrice di Dio si collochi ab initio temporis, individua in Aristotele, sostenitore della dottrina dell’eternità del cosmo e del tempo, uno dei bersagli privilegiati della sua polemica. In questo contesto l’atteggiamento dell’anonimo autore della Confutatio appare tuttavia singolare: per difendere la creazione dal nulla egli si confronta in modo diretto – caso quasi unico all’interno della Patristica – con il testo aristotelico della Fisica e del trattato De caelo, confutandone le dottrine con argomentazioni di carattere esclusivamente filosofico ed evitando il richiamo al testo biblico quale strumento probatorio.

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