Descrizione

Con l’entrata in vigore dell’Euro come unica moneta circolante all’interno degli Stati dell’Unione Europea, la riflessione sull’integrazione si fa attualissima ed è inevitabile un bilancio del cammino fino ad oggi compiuto. Guardando indietro e alla strada che resta da percorrere per una piena integrazione, l’Autore si chiede se si possa parlare oggi di un profilo politico dell’Unione Europea, di una organica filosofia comunitaria. Tale domanda, che guida il presente studio, nasce dalla consapevolezza che alla base del progetto di unificazione esistevano forti spinte ideali, che nel corso del processo di integrazione sono venute meno. Sono prevalse questioni tecniche, economiche, finanziarie e amministrative, oscure ai più. Ciò ha implicato un trattamento tecnico dei problemi, a scapito della dimensione politica ed etica. Si tratta pertanto di ripensare l’Unione Europea in una prospettiva umanistica che ponga al centro del sistema politico, economico e sociale, la dignità umana. Solo in questa prospettiva sarà possibile realizzare il disegno di un’Europa fondata su una reale fraternità di popoli e di Stati