Descrizione

Nicolò Cusano, intellettuale poliedrico vissuto tra la fine del Medioevo e l’inizio della Modernità, ha condotto una originale, ma poco conosciuta riflessione su Dio centrata sulla definizione di non aliud: Dio in se stesso è incomprensibile per il pensiero umano; ogni tentativo di designare l’essere divino attraverso un “nome” o un “concetto” può essere considerato come una congettura. Dio è la coincidenza degli opposti e dei contraddittori e per questo la negazione in senso pieno della finitezza, oltre ogni opposizione e contraddizione, e perciò infinito. L’Autore analizza accuratamente le singole fasi del cammino del pensiero cusaniano evidenziandone la ricchezza e fecondità speculativa.